Annali di Livorno, dalla sua origine sino all'anno di Gesù Cristo 1840, colle Notizie riguardanti i luoghi più notevoli antichi e moderni dei suoi contorni.

L'opera completa deve contenere anche: "Indice ragionato degli Annali di Livorno", redatto a cura del dott. Cesare Caporali, Livorno, G. Sardi, 1856, pagine XXXIX, posto al fine dell'opera. Questo indice manca a moltissimi esemplari, forse per il fatto di essere stato stampato dieci anni dopo la fine degli Annali, ma è certamente complementare ed indispensabile per il completamento dell'opera. Lozzi lo menziona, anche se non sembra essere presente nell'esemplare da lui descritto. Le 3 tavole ripiegate fuori testo raffigurano: Pianta dei contorni di Livorno, di Limone, di Stagno e di Monte Massimo (tomo I)-Pianta di Livorno come era dopo che fu fortificata dalla Signoria Pisana nel 1392, e di poi sino al 1493 (tomo II)-2 piccole piante stampate nello stesso foglio, contrassegnate A e B (tomo IV). Prima ed unica edizione assai rara, soprattutto se completa, come il nostro esemplare, molto ricercata per le copiose notizie della città di Livorno e dei suoi contorni. Pera, Ricordi e biogr. livornesi, 381 dichiara: "Il Vivoli intitolò il suo lavoro Annali di Livorno...e promise divider l'opera in cinque parti corrispondenti alle mutazioni avvenute nel progressivo ingrandimento da Livorno villaggio sino a Livorno Città. Agli Annali dovea tener dietro la Guida, e le Biografie. Ma le promesse non poterono essere compiutamente soddisfatte; e terminata la storia antica della patria nostra, cui egli aveva assegnato per termine la morte di Giovan Gastone avvenuta nel 1737, la pubblicazione restò interrotta al volume IV". Lozzi, 2299: "Raro". Mostra Ed. Livornesi, 1965.