Opere varie..Edizione riveduta dall'autore.
Milano, dalla Tipografia di Giuseppe Redaelli,1845
In-8° grande (mm 280x185). Pagine 864, con 10 xilografie incise nel testo alle Tragedie, inc. da Ratti sui disegni di Roberto Focosi (l'ultimo di Fiorentini), 9 vignette ed altrettanti piccole figure alle iniz. delle poesie (Inni Sacri e poesie storico-politiche), inc. da Ratti e Salvioni sui disegni di Paolo Riccardi e Salvator Mazza. Alcune fioriture in principio e nel margine inferiore delle carte, ma esemplare completo, marginoso e parzialmente intonso. Legatura coeva rimontata in mezza pelle con piatti in percallina e titolo in oro al dorso. Mancanze al piatto posteriore.
Vismara, 329: "Venne pubblicata in 9 fascicoli...Fa seguito al volume I Promessi Sposi, pubblicati nel 1840-42 dalla tipografia Guglielmini e Radaelli, con tipi e carta uguale. Questo volume contiene: Adelchi-Discorso sopra alcuni punti della storia longobardica in Italia-Il Conte di Carmagnola-Lettre à M.C+++ sur l'unité de temps et de lieu dans la tragèdie, etc.-Del romanzo storico e, in genere, de' componimenti misti di storia e d'invenzione-Dell'invenzione, dialogo-Sulla lingua italiana, lettera a G. Carena-Osservazioni sulla morale cattolica-Inni sacri-Strofe per una prima comunione-Cinque maggio". Salveraglio, n. 9. Parenti (Rarità) I, 230 e segg. descrive minuziosamente questa importante edizione delle Opere; dichiarando, in fine: "Non ci meravigli, per altro, di trovare qualche esemplare di queste Opere varie, costituito di 878 pagine; ed eccone la ragione. Nel 1860, il Manzoni pensò di aggiungere al volume anche il Marzo 1821 e il Proclama di Rimini, che aveva pubblicati nel 1848, e fece uscire una nuova dispensa contenente le segnature 108 e 109 (numerate da (863 a 878)...".