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Tasso, Torquato

Gerusalemme liberata. Traduzione latina dei Canti: III, IV, V, VI, VIII, XI, X, XI a cura di Carlo Binazzi. (Precede: 2 lettere autografe del Binazzi dirette al p. Fortunato Mannozzi, Firenze, 26 genn.-13 luglio 1829; 1 lettera autografa firmata del Mannozzi al Binazzi, Certosa (Fi), 2 luglio 1829). (Segue:) Gerusalemme Liberata. Traduzione latina a fronte in distici elegiaci a cura di Carlo Binazzi (completa).


1829.


Manoscritto cartaceo autografo (mm. 315x220). 2 volumi. Carte 116 con numerazione moderna a matita; carte 240 con numerazione moderna a matita su una parziale antica a penna. Scrittura di una sola mano. Aggiunte e correzioni. Tracce di foxing e un'ampia gora d'acqua alla parte inferiore di tutte le carte del primo volume. Legatura in cartonato antico e cartonato moderno. 

Dalla corrispondenza si rileva che l'opera del Binazzi fosse pronta per la stampa, infatti scrive il p. Mannozzi: "...dei di lei molti meriti non meno che in adempimento di mie reiterate promesse animate dal desiderio di veder resa pubblica un opera, che non meritava sicuramente di essere imprigionata nel fondo di un cassetto..." prosegue riferendosi a Manifesti da sottoscrivere. Il Binazzi assicura che "la stampa sia correttissima non  tanto per il Toscano che per il latino", avverte anche che "Procurerò pure di ottenere la privativa". Molto probabilmente le adesioni al "Manifesto" saranno risultate modeste, tanto da non impegnarsi nella pubblicazione. 

L'impegno del traduttore, dotto latinista fiorentino, è certamente notevole; infatti per i tratti veramente belli che si riscontrano nella traduzione latina a fronte, per tutti i venti capitoli si può collocare questa versione fra le migliori. La "Raccolta Tassiana" e le bibliografie non indicano questa versione latina. 

Codice:   16049

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