Lettere di S.Maria Maddalena de' Pazzi trascritte da un manoscritto esistente presso le RR Madri Monache di S.Maria degli Angioli, le quali arricchiscono il numero delle già note per mezzo dell'edizione di Firenze 1736 di Francesco Mouche, e dell'Albizziniana di Firenze del 1772, che sono le ultime.
Datato 1790.
Manoscritto cartaceo (mm 230x180); carte 28 con numerazione antica a penna, precedono e seguono 3 carte bianche. Scrittura in corsivo di unica mano. Legatura in mezza pelle coeva, titolo oro al dorso:"Lettere di S. Maria Maddalena de' Pazzi dettate in estasi".
Le indicazioni bibliografiche contenute nell'intestazione sono riferite a: "A.M. Biscioni, Lettere di Santi e Beati Fiorentini, Firenze, Moücke, 1736; Lettere di S. Maria Maddalena de' Pazzi, Firenze, Albinizziana 1772. A riguardo di quest'ultima edizione (Moreni, I, 519; II, 512): "Sono fuori dell'edizione, una cosa istessa di quelle pubblicate dal Biscioni colle altre de' Santi, e Beati Fiorentini", "Nel 1784, passò dalla Libreria dei Cistercensi di Firenze alla Biblioteca Magliabechiana un Cod. Ms. in-4° contenente: Estasi, e lettere di S. Maria Maddalena de' Pazzi, parte delle quali sono peranche inedite". Il manoscritto contiene: Racconto dell'Estasi della Santa. Lettera 1.a diretta a Frate Angiolo, in Regesto perché edita nel 1736 e 1772. Lettera 2.a Al Pontefice Sisto V (27.VII.1586). Lettera 3.a Al Rettore della Compagnia di Gesù (23.VII.1586). Lettera 4.a Al P.Guardiano della Confraternita di S.Francesco di Paola (28.VII.1586). Lettera 5.a All'Arcivescovo di Firenze (Alessandro de' Medici) (30.VII.1596). Lettera 6.a Al Padre Pietro della Compagnia di Gesù (1.VIII.1586). Lettera 7.a Ai Sigg. Cardinali presenti alla Sede Apostolica (3.VIII.1586). Lettera 8.a e 9.a. In Regesto perché edite nel 1736 e 1772 e dirette all'Arcivescovo di Firenze. In fine: Testimonianze dell'Accaduto. Interessante codicetto per la biografia della Santa, la quale occupa un posto assai importante nella storia religiosa fiorentina.